IL NUOVO ORDINE MONDIALE

LA LINEA DI SANGUE ROTHSCHILDS

Il cognome dell'antenato più antico dei Rothchilds era Uri Feibesch (secolo XVI), poi divenne Bauer. Infatti

Amschel Moses Bauer nel 1743 nel ghetto ebreo di Francoforte sul Meno in Baviera un orafo ebreo inaugurò un locale per il conio di monete collocando sull'entrata un'insegna rappresentante un'aquila romana su uno scudo rosso; il negozio divenne noto come la Ditta dello Scudo Rosso che in lingua tedesca si dice 'Rothschild'. Il figlio Mayer Amschel Rothchild ereditò la ditta e cambiò il suo cognome in Rothschild dando inizio alla dinastia di banchieri ILLUMINATI di Baviera. Nel 

1753 quando aveva solo 9 anni il giovane Mayer fu mandato a una Scuola Rabbina, però il commercio rimase la sua passione. All'età di 13 anni fu mandato alla città di Hannover nella Banca degli  Oppeheimer per imparare i segreti bancari durante sette anni. Li conobbe il Generale 

von Estorff, numismata che frequentava il Duca Federico Hesse Hanau Signore di Francoforte. Nella banca Mayer fu coinvolto dagli Illuminati di Baviera. La dinastia Hesse era in relazione con gli Illuminati: infatti il fratello del Duca, Carlos Hesse Hanau dal 1723  al 1739 fu Presidente della Società segreta dei Carbonari Tedeschi. Mayer conquistò la stima del figlio del Duca, il Conte Wiliam, che era appassionato di donne e di oggetti antichi di valore. Per comprarglieli a prezzi bassi Mayer riuscì a farsi nominare  'Agente della Corona del conte Hesse – Hannau', titolo che faceva apriva a lui le porte dei grandi uomini di Potere in Europa. In seguito Mayer fu nominato Consigliere Ufficiale del Conte Wiliam Hesse Hanau. Mayer accompagnava il Conte anche alle logge Massoniche poiché lui era un appassionato di occultismo e Massoneria. Mayer era già benestante e compartiva la sua dimora con l'agiata famiglia ebrea degli Schiff, suoi agenti intermediari, che ebbero un ruolo importante sia nella 1ª guerra mondiale sia nella Rivoluzione giudea in Russia. Con la Rivoluzione Francese i Rothchilds si arricchirono moltissimo. All'inizio del secolo XIX Mayer entra in collaborazione con la famiglia aristocratica Thurn–Taxis. 

Nel secolo XIV il casato Taxis è abbastanza ramificato. Le famiglie provenienti da esso le possiamo trovare in tutta l’Italia settentrionale. In questo periodo la famiglia già fruiva del cognome nobile della Torre. In questo periodo i Torriani sono spariti dal Milanese, ma i discendenti della famiglia occupano vari posti di rilevante importanza: quattro membri della famiglia fra il 1273 e 1365 furono patriarchi di Aquileia.I Thurn-Taxis dal 1516 avevano il monopolio della rete di diligenze in base all'antica concessione imperiale di Maximiliano I. La nuova società si chiamerà Mayer-Thurn ma il nome Taxis resterà per sempre a indicare un mezzo di trasporto a pagamento. Fu così che il furbo Mayer trasportando per tutta Europa la corrispondenza privata dei Sovrani la faceva sbirciare accuratamente e veniva a conoscenza dei segreti più preziosi: scoprì che il Re di Danimarca chiedeva un prestito a suo cugino il Conte Wiliam Hesse Hanau. Allora tramite un intermediario convinse il Conte ad accettare un prestito da Mayer, che ebbe grandi interessi in cambio. L'operazione si ripetè sei volte. Con l'avvento al potere di Napoleone Bonaparte i Francesi invasero la regione Hesse - Cassell, rubarono il tesoro del Conte che riuscì a scappare in Danimarca, però Mayer riuscì a trafugare 42 casse del tesoro e nel 1810 fondó la sua prima banca: 'Mayer Amschel Rotschild e Figli'. Il Conte Wiliam si trasferì in Austria dal suo potentissimo amico Metternich e Mayer ne approfittó per raggiungerlo e per fare i suoi affari a Vienna con la protezione di Metternich, poco dopo morì.

Amschel Mayer Rothschild (23/2/1744 - 19/9/1812) oltre che impresario orafo fu banchiere ed ebbe cinque figli. Si nota come portasse al collo pur essendo Ebreo la croce dei Cavalieri di Malta, un altro ordine segreto diretto dai Gesuiti. 

Il primogenito di Mayer, Amschel, rimase a Francoforte per occuparsi della banca della città natale; il secondogenito Salomon fu mandato a Vienna; il terzo figlio Nathan (risultato poi chiaramente il più abile) era a Londra nel 1798, all’età di 21 anni; il quarto figlio Karl si recò a Napoli e il quinto Jakob (detto James) a Parigi.

Nathan dichiarò spudoratamente 'Non mi importa che burattino sia innalzato sul trono di Inghilterra a regnare l'Impero sul quale il sole non tramonta mai. L'uomo che controlla il rifornimento aureo Britannico controlla l'Impero Britannico, e io controllo il rifornimento aureo Britannico.'

Seguiranno informazioni sugli eventi provocati di recente da questa linea di sangue.